Talento, impegno e dedizione nella Cardenales Marching Band

Cardenales Marching Band

Talento, impegno e dedizione nella Cardenales Marching Band

L.C.C. Jorge Daniel Tejeda Palafox

In un'intervista, il direttore della Marching Band Cardinals of Technical High School n. 105, Erick Murrieta ha approfondito le origini della sua creazione con l'intenzione di forgiare e rafforzare l'istruzione nei giovani e anche far crescere le generazioni future nello sviluppo di un'arte particolare come la danza e la musica in quanto rappresentano discipline necessario nelle scuole per rafforzare l'educazione degli studenti oggi.

Ha anche detto che stanno pianificando un viaggio in Europa, in particolare nella città italiana di Giulianova tra maggio e giugno per diffondere l'arte di questa band e farsi conoscere oltre le terre di Xalapa.

In che modo i giovani sono stati invitati a unirsi alla band?

Erick Murrieta: “È stato molto improvviso perché non ci aspettavamo di andare dai ragazzi quel giorno, ma abbiamo cercato di spiegare loro cosa intendevamo quando stavamo parlando di una banda che non avevano mai ascoltato, cioè avevano visto le band della sfilata ma non avevano mai avuto Ha ascoltato il termine fino a quando non gli è stato detto che sono band che sfilano e suonano, ballano e fu allora che capirono cosa significava questo concetto. Sono stati invitati e hanno spiegato gli strumenti che avevamo in quel momento o quello che intendevamo avere perché non avevamo nulla, siamo partiti da zero e avevamo solo l'intenzione di generare una band. Invitiamo i turni di mattina e di sera, riunendo più di 132 giovani nella prima prova ”.

Come hanno ottenuto risorse strumentali e supporto esterno?

EM: “La nostra band è nata con l'intenzione dei genitori di sostenere il lato economico, sono una parte sostenibile della nostra band perché grazie a loro è cresciuta ed è rimasta com'è finora. Da parte della scuola i precedenti direttori non ci hanno supportato; ma ora è arrivato un nuovo regista e abbiamo la fiducia che può supportarci e viceversa. In questo momento, ci ha supportato moltissimo, crediamo che con lui possiamo crescere ciò che non siamo mai cresciuti negli ultimi quattro anni e la verità con i genitori ci siamo sostenuti a vicenda molto ”.

In che modo ai giovani viene insegnato a suonare bene uno strumento?

EM: “Quello che facciamo è scegliere lo strumento che preferisce. Quindi quello che facciamo è motivarli in modo che questo strumento che piacciono sia più di se stessi, cerchiamo di far scegliere ai giovani in modo da non forzare le nostre decisioni su di loro. Garantiamo inoltre che le conoscano, le tocchino e le vivano. A volte, abbiamo dovuto scegliere uno strumento e alla fine hanno finito per cambiarlo, è normale ma proviamo comunque che questo cambiamento è favorevole, che favorisce lo studente nella band perché un singolo cambiamento è accettato e vogliamo che siano fermi ” .

Come hai visto l'esibizione della band, dall'inizio ai giorni nostri?

EM: “La nostra band ha progredito a poco a poco, anno dopo anno sono stati ottenuti alcuni strumenti, abbiamo lavorato abbastanza duramente perché la band fosse al livello attuale. Ha appena cinque anni perché il suo anniversario è il 7 marzo. Per ora, continueremo a lavorare per la scuola. Lo ribadisco di nuovo, è grazie ai genitori che siamo cresciuti gradualmente e costantemente ”.

Negli eventi

Cosa rappresentano questi cinque anni per te come insegnante?

EM: “È un sogno che è iniziato dal nulla e ora vediamo tutto ciò che abbiamo realizzato insieme. È qualcosa di molto grande, la verità è molte volte i miei occhi si riempiono di lacrime di felicità per vedere che i ragazzi si sforzano di ottenere qualcosa in avanti e che si fidano di uno sconosciuto perché all'inizio ero e con cui si affeziona. Come insegnanti, li incoraggiamo a raggiungere qualsiasi obiettivo, ma onestamente mi riempie di felicità tutto ciò che è stato realizzato fino ad oggi ”.

Come vedi il sostegno fornito dai genitori e dalla scuola come agente di partecipazione a questo progetto?

EM: “I genitori hanno risposto molto favorevolmente in quello che abbiamo fatto, mi sento fortunato ad avere genitori impegnati nei loro figli, nella band e in tutto ciò che stiamo facendo. Non ho lamentele da nessuno di loro. "

Come motivano i giovani a essere coinvolti nella band?

EM: “Cerchiamo di crescere, entrare in empatia con i giovani per diventare membri della band, ora siamo 140 membri, intendiamo mantenere tale importo, a volte siamo andati su e giù, è un equilibrio ma intendiamo raggiungere a lungo termine che le persone ci conoscano e ci apprezzino, ci vedano in diversi forum e ci invitano ai loro eventi per diffondere maggiormente questa band ”.

Mi hai parlato di un invito in Italia, come è nata questa proposta?

EM: “Siamo stati invitati in Italia quest'anno 2020, andremo tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, nel comune di Giulianova. Ha lavorato con i genitori per finanziare questo viaggio e alcuni giovani potranno partecipare a questo evento. È qualcosa di molto atteso e abbiamo lavorato molto duramente per organizzare uno spettacolo e conoscere anche i nostri costumi e tradizioni del Messico. I genitori sono quelli che hanno fornito il sostegno monetario e grazie a questo saremo in grado di partecipare a questo evento perché è il nostro primo evento internazionale e con questo fare la storia ”.

"L'invito è stato dato perché un'associazione civile, OCIIMAC, ha visto il potenziale in noi e ci ha chiamato per rappresentare il Messico ed è stata una parte molto importante in questo progetto".

In che modo questa associazione ti ha aiutato?

EM: “È un'associazione con 30 anni di vita che contribuisce a far conoscere le band nel paese a livello internazionale. Ci hanno supportato nel facilitare le pratiche burocratiche, la motivazione e la diffusione. Inoltre, portano tutti i conteggi che abbiamo mese dopo mese ”.

Come hanno risposto le autorità scolastiche in merito a questo invito?

EM: "Il nuovo regista ha molto interesse per poter lasciare il Paese e far conoscere il talento dei giovani. È anche interessato a organizzare alcuni eventi di raccolta fondi e darlo ai ragazzi in modo che possano andarsene". FINE